Tuesday, January 3, 2017

Sex Pizzul, ED, Dj FastCut, Diodato & Brunori Sas gli ospiti del mese di gennaio

Come ormai è tradizione, abbiamo chiuso l'anno con le Sentieri Sonori Picks, la nostra carrellata dei dischi italiani che abbiamo preferito nel corso degli ultimi dodici mesi: qui trovate la prima parte e qui la seconda.
È venuto ora il momento di lanciarci in questo 2017, annunciandovi il programma del mese di gennaio. Un programma bello denso, con un occhio al passato, per presentarvi qualche ultima uscita del 2016, ed uno al presente ed al futuro, per le prime novità dell'anno nuovo.

Questo sabato, 7 gennaio, inizieremo presentandovi due dischi che abbiamo incluso nelle nostre Picks 2016, il primo senza neanche aver ancora mai avuto l'occasione di programmarlo.

Si tratta dell'esordio di un progetto che però comprende dei musicisti già noti dalle nostre parti, originale fin dal nome, Sex Pizzul, unione di una delle più grandi voci del calcio italiano e della band anarchica per eccellenza.
"Francesco D’Elia e Simone Vassallo (entrambi già con Samuel Katarro/King of the Opera), per ammazzare la calura agostana fiorentina, decidono di impiegare gli ultimi giorni di vacanza chiudendosi in cantina e cercando di suonare con un vecchio synth e una batteria da battaglia. I due notano che il risultato, anarchico ma dall’impronta ritmica ben marcata, si sposerebbe benissimo con gli highlight calcistici della domenica sera. Nasce allora l’interrogativo: si può suonare come si scende su un campo di calcio? Può il calcio assurgere a specifico immaginario di fondo di una forma musicale? Man mano, i due si convincono che tutto ciò sia possibile, ma serve una compagna fidata per forgiare il sound definitivo: Irene Bavecchi (ex Kill The Nice Guy e attualmente ne Le Furie) è dunque subito della partita, nonostante il calcio lo sopporti solo in compagnia delle birrette."

Il risultato è un disco fresco quanto vario, coinvolgente immediato ed urgente, nato da improvvisazioni in studio e registrato in pochi giorni. "Si potrebbe denominare mundial disco punk o match-rock. Resta il fatto che l’approccio è sporco ed essenziale: un synth distorto, un basso aggressivo, una batteria tribale e tre non cantanti alle voci. Nessun campionamento o sovraincisioni: nudi e crudi, punk è e punk rimane."
L'album, intitolato Pedate, è stato pubblicato il 2 dicembre scorso, con una splendida copertina, opera dell’illustratore vadese Alberto Becherini (nel suo curriculum i Rancid, tanto per dire). Lo abbiamo incluso nella seconda parte delle Picks 2016 senza averlo neanche potuto presentare, ora ci stiamo rifacendo con il CD-tipp di questa settimana, che concluderemo ospitandoli in trasmissione.

 

Sarà poi il momento di accogliere per la prima volta un artista che seguiamo da qualche anno ed apprezziamo molto, per presentarvi il suo nuovo album, uscito a fine ottobre e che abbiamo già più volte programmato.

I più attenti di voi ricorderanno ED, all'anagrafe Marco Rossi, giovane cantautore che prima ci colpì molto con l'esordio One hand clapping (or the LP with one sound), che includemmo nelle Sentieri Sonori Picks 2012, per poi confermarsi con un bel secondo disco in italiano, Meglio soli, anch'esso finito nelle nostre Sentieri Sonori Picks, nel 2014Ne avevamo parlato nuovamente nello scorso mese di aprile, per annunciare la pubblicazione di un nuovo EP, intitolato Modern Times.
Tre brani che ne confermavano il talento, e che anticipavano l'uscita del nuovo album: No big deal è stato pubblicato il 24 ottobre da Riff Recs in Italia e Wiener Records (etichetta gemella della nota Burger Records) negli USA.

Un ottimo disco, che ha confermato il nostro grande apprezzamento per il lavoro di questo sensibile cantautore, autore come sempre di melodie sognanti e toccanti.
Per definire la sua musica possiamo citare il comunicato stampa, che parla di "sonorità dreampop dal sapore 80s con eco garage 60s e bagliori di singing-songwriting", o indicarne le possibili ispirazioni, primo fra tutti Elliott Smith, ma ancor più semplicemente invitarvi ad ascoltarlo con il player qui sotto, e magari acquistarlo: support independent music!!



Sabato 14, un mese e mezzo dopo la trasmissione di inizio dicembre interamente dedicata al rap (ospiti Moder, Kento e Assalti Frontali, qui il podcast), torneremo negli stessi territori per presentarvi un'uscita di fine anno.. una vera e propria BOMBA!

Si tratta di un album pubblicato da Glory Hole Records nella seconda metà di dicembre, e che purtroppo abbiamo ricevuto leggermente troppo tardi per inserirlo nelle Picks, come non avremmo esitato un solo istante a fare.
Poeti estinti è il nuovo disco di Dj FastCut, dj e beatmaker sulle scene da una quindicina di anni, membro di GuastaF3st3 ed anche attivo a livello internazionale: "Made cuts for Snoop Dogg, Busta Rhymes, KRS ONE, Ghostface Killah, Raekwon.."

Anche nel primo fantastico singolo, title-track dell'album, non mancano due ospiti internazionali, Rockness Monstah e Mic Handz, ma la magia del brano è soprattutto nell'incontro di due dei rapper italiani che amiamo di più, Danno e Rancore.
Tutto il lavoro, imperniato su riferimenti e campioni da L'attimo fuggente, è ricchissimo di ospiti di valore e prestigio, inclusi alcuni nomi ben noti dalle nostri parti come Murubutu, Willie Peyote e proprio i nostri recenti ospiti Moder e Kento.
Il risultato è un disco dall'incredibile impatto, sorprendente, ricco e vario, che saremo molto felici di presentarvi con una bella intervista.



Sabato 21 sarà il momento del nostro appuntamento speciale, quello con lo spazio mensile che ha debuttato l'anno scorso, segnando il grande ritorno di Raf, che ha creato e condotto Sentieri Sonori per 12 anni, fino al 2010, quando si è (ri)trasferito per cinque anni nella sua Roma.
Tornato a Lussemburgo, ha pensato ad un nuovo progetto da inserire nella grande "casa" della nostra trasmissione, coinvolgendo l'amico Jacopo: ecco nati i Radioracconti di Sentieri Sonori, che vanno in onda una volta al mese, riunendo canzoni, racconti ed ospiti intorno ad un tema.
La prime trasmissioni della nuova stagione sono state dedicata al vino, alla fantascienza, al treno ed ai doni.. curiosi di sapere cosa ci riserveranno stavolta?


Sabato 28 chiuderemo il mese tuffandoci nelle novità di inizio 2017, ospitando due cantautori di indubbio talento, fra i più interessanti degli anni '10.

Inizieremo con un artista che seguiamo fin dai suoi inizi, e che abbiamo ospitato una prima volta quasi quattro anni fa per presentarvi il suo disco di esordio, E forse sono pazzo, che includemmo anche nelle Sentieri Sonori Picks 2013.
Stiamo parlando di Diodato, che abbiamo poi accolto nuovamente in trasmissione a fine 2014 (qui il link al podcast) per presentarci A ritrovar bellezza, il suo secondo lavoro, in cui reinterpretava con nuovi arrangiamenti e con la sua splendida voce una serie di brani della grande tradizione della canzone italiana.

Dopo tanti concerti, riconoscimenti, ed alcune prestigiose collaborazioni, il cantautore pugliese torna finalmente con un nuovo disco di inediti, Cosa siamo diventati, che sarà pubblicato il 27 gennaio da Carosello Records.


Accoglieremo poi un cantautore che con tre dischi, fra il 2009 ed il 2014, si è imposto all'attenzione anche del grande pubblico.

A metà dicembre è stato pubblicato il nuovo singolo di Brunori Sas, intitolato La verità: "La verità è che ti fa paura l’idea di scomparire, l’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà finire. La verità è che non vuoi cambiare, che non sai rinunciare a quelle quattro o cinque cose a cui non credi neanche più."
Un brano molto ispirato, accompagnato da un bel video, che anticipa il quarto album dell'artista calabrese, in arrivo a distanza di tre anni dal precedente Vol. 3 - Il cammino di Santiago in taxi.

A casa tutto bene uscirà il 20 gennaio 2017 per la sua Picicca Dischi, e l'artista calabrese lo presenta così: “Sono canzoni che hanno a che fare con la necessità di affrontare le piccole e grandi paure quotidiane e con la naturale tendenza a cercare un riparo, un rifugio, un luogo in cui sentirsi al sicuro”.
Un disco che ci ha colpiti molto, per scrittura ed arrangiamenti, nella migliore tradizione del cantautorato italiano, popolare ma di qualità e di contenuti.


Il programma del mese è come sempre denso e ricco.. non ci resta che raccomandarvi di continuare a seguirci, tutti i sabato mattina dalle 11.30 alle 13, in diretta FM (102.9 & 105.2) o live streaming su Radio ARA, o quando volete comodamente in podcast.. STAY TUNED!!

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